Ciao ragazzi, ben trovati.
Finalmente, dopo mesi di attesa, possiamo rincontrarci tra le righe del nostro magnifico giornalino d’Istituto. Anche quest’anno infatti si rinnoverà l’impegno dei giovani studenti e dei professori del Giulio in questo significativo e splendido progetto, aperto a tutti, scritto dai ragazzi per i ragazzi. Ovviamente, come ogni anno, sono molte le novità che accompagnano l’inizio di questa nuova stagione editoriale. Una su tutte l’abbandono definitivo del cartaceo, con un’apertura al mondo digitale e dei moderni mezzi di comunicazione. Gli articoli saranno perciò caricati su un nuovissimo sito comodamente consultabile online. Insomma, le aspettative per quest’anno sono alte e la redazione resta ovviamente aperta a chiunque avesse voglia di esprimersi e di mettersi alla prova con una nuova esperienza.
Siamo ormai ad ottobre inoltrato, e, mentre si alternano giorni luminosi di un nostalgico sole estivo a giorni di nuvole e pioggia, presaghi dell’inverno ormai alle porte, gli impegni scolastici cominciano a farsi sempre più pesanti. Iniziano le prime interrogazioni, i primi compiti in classe, le prime versioni, e la scuola comincia a entrare nel vivo, mentre l’estate sembra ormai un lontano ricordo. Ma questo autunno avrà anche una particolare importanza dal punto di vista istituzionale. Infatti, noi come studenti del Giulio Cesare saremo chiamati alle urne per due volte. Il primo appuntamento sarà il 28 ottobre, quando dovremo scegliere i nostri due rappresentanti alla Consulta provinciale, eletti con mandato biennale. La Consulta è la massima espressione della partecipazione studentesca, attraverso essa gli eletti dialogano con istituzioni locali, autorità scolastiche, enti e associazioni territoriali, per realizzare progetti che riguardano tutti i campi di interesse scolastico. È qui dunque che le istanze degli studenti vengono realizzate con maggior compiutezza, in materia di edilizia scolastica, diritto allo studio, trasporti. La seconda votazione sarà l’annuale rinnovamento dei quattro rappresentanti d’Istituto, e si terrà il 24 di novembre. Il mio consiglio perciò è quello di non sottovalutare nessuno di questi due appuntamenti elettorali, poiché ogni voto può avere un considerevole peso nell’attuazione delle esigenze degli studenti.
Per il resto auguro, a chi per la prima volta si trova in mano un vocabolario di greco, a chi ormai ha la maggior parte degli anni in questa scuola alle spalle, un buon anno scolastico, ricco di soddisfazioni, nella speranza che il giornalino possa offrire sempre spunti di riflessione, ispirando un’ampia partecipazione studentesca in questo importante e ambizioso progetto.