di Letizia Calì, I F

Dopo un’espansione durata diversi decenni, i ghiacci che circondano l’Antartide hanno cominciato a ridursi sempre più rapidamente. “In tre anni, dal 2014 al 2017, l’Antartide ha perso un’area pari alla banchisa dell’Artico”, ha spiegato  la climatologa della Nasa Claire Parkinson. I climatologi sono impegnati a studiare le cause di questo fenomeno. Le ipotesi tengono conto di diversi fattori, come l’aumento delle temperature, il buco dell’ozono, i venti, le correnti e le temperature degli oceani.

Recentemente, durante una missione intorno alla costa occidentale dell’Antartide, gli scienziati della Thwaites Glacier Offshore Research (THOR) hanno individuato una massa rocciosa mai vista prima e, dopo alcune osservazioni a distanza, la squadra è stata la prima a mettere piede sull’isola osservando anche i suoi abitanti, dei mammiferi marini. L’isola è stata soprannominata “Sif” come omaggio alla dea nordica della terra e come la moglie di Thor, facendo riferimento al nome del progetto. “Dopo essere stati i primi visitatori, ora possiamo confermare che l’isola di Sif è fatta di granito e che è coperta dalla rimanente piattaforma di ghiaccio”, ha affermato Julia Smith Wellner, una geoscienziata glaciale marina del THOR.

Il ghiaccio sull’isola, un tempo, faceva probabilmente parte della piattaforma di un ghiacciaio chiamato Pine Island, uno dei ghiacciai in più rapida ritirata in Antartide. Insieme ai dati satellitari dell’area, i ricercatori credono che l’isola sia emersa già nell’ultimo decennio a causa dello scioglimento della banchisa. Tuttavia, è rimasta nascosta per molti anni perché pochissime navi viaggiano così lontano e la sua calotta coperta di ghiaccio ha reso difficile la visione per il satellite.

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