di Benedetta Ivoi
Il 6 maggio si è tenuta l’ottava edizione della Notte Nazionale del Liceo Classico e quest’anno anche noi della 2A abbiamo preso parte, attivamente, all’iniziativa culturale.
Il nostro progetto ha cominciato a prendere forma a febbraio, quando immersi nello studio dei più grandi amori della letteratura classica, abbiamo deciso di portare in scena, tre di quelli che maggiormente avevano catturato il nostro interesse.
Abbiamo così pensato ad un dialogo immaginario che puntasse all’universalità del “furor amoris” e che permettesse al pubblico di confrontare tre diverse esperienze, attraverso le quali sarebbe stato guidato nel corso dei secoli.
La preparazione alla serata è stato articolata ed impegnativa, ci ha richiesto del tempo, ma ognuno di noi ha avuto un ruolo ed è stato formato da questa esperienza, inoltre siamo sicuri di aver arricchito anche le conoscenze del nostro pubblico.
Lettori, attori, presentatori e giornalisti hanno inscenato davanti alla platea il nostro progetto, ma dietro le quinte, le professoresse di lettere ci hanno guidato e supportato durante tutta la preparazione.
Il pubblico si è detto estasiato e la rappresentazione teatrale lo ha coinvolto intensamente, alcuni spettatori confermano di essersi sentiti trascinati dalla solennità e dal pathos dei versi enunciati e noi non potremmo che esserne onorati.
Non sono mancate emozioni forti durante questo progetto, abbiamo riso, pianto e ci siamo confrontati, unendoci ancora di più e maturando insieme, questa volta però, abbiamo avuto la possibilità di farlo andando in scena come i grandi personaggi della mitologia classica. Per una notte abbiamo vissuto una vita diversa…noi fuori da noi.