di Daniele Giannoni, II G
Tra striscioni, megafoni e volantini è ormai passata una settimana e mezza dall’inizio della campagna elettorale per le elezioni dei rappresentanti d’istituto e ci si avvia quindi all’ultima settimana, la più intensa e decisiva. La propaganda è una pratica particolarmente sentita nella nostra scuola più che in altre: un momento di coesione studentesca in cui ci si sente parte di una comunità. L’elevato numero di liste rende più difficile ottenere il seggio da rappresentante e dunque costringe i candidati ad un lavoro di grande impegno e sacrificio, che implica un dispendio non solo economico, ma anche di forze: la propaganda significa fare nottate al freddo e sotto la pioggia per tenere il posto per il proprio striscione, significa mettersi in gioco e avere il coraggio di parlare davanti a centinaia di ragazzi in Aula Magna, significa che almeno in quelle due settimane e mezzo prima c’è la lista e poi c’è tutto il resto.
Al momento delle votazioni conta forse troppo spesso chi ha lo sticker più bello, chi attacca più striscioni, chi organizza più eventi o chi fa più spettacolo davanti scuola, ma il momento più importante è quello della presentazione dei programmi, dove si scoprono i contenuti delle liste, le idee intorno alle quali sono costruite e si valuta la loro credibilità e la loro capacità di svolgere il ruolo di rappresentante. Per anticipare questo momento e per fornire a tutti gli studenti una breve presentazione di ogni lista in forma scritta, riportiamo la risposta di ogni primo candidato a tre semplici richieste:
Che cosa vi ha spinto a candidarvi?
Perché bisognerebbe votare proprio la vostra lista invece che un’altra?
Esponi una delle proposte della tua lista.
LISTA 1, NEXUS, ANDREA BOSSO
Mi candido da quando ero in quinto ginnasio, e ogni anno mi ha spinto a farlo la voglia di rendere la scuola un luogo dove ci sia posto per tutti. Dall’anno scorso abbiamo deciso di formare la lista Nexus che mette al centro la necessità dei ragazzi del Giulio di riprendersi la socialità che il Covid ha portato via. Nexus significa unione e connessione, e infatti pensiamo che questi siano elementi fondamentali tra tutti noi studenti per vivere al meglio e goderci al cento per cento ogni giorno che passiamo all’interno di queste mura, andando oltre le differenze che inevitabilmente ci sono. Per questo le nostre proposte sono tutte utili e volte a favorire concretamente questa coesione studentesca da molteplici punti di vista. A tal proposito vi cito una delle nostre proposte, che si intitola #IoVoto. Questa proposta nasce dalla disinformazione dei giovani riguardo la politica, che sentono sempre più distante. Perciò proponiamo un programma in cui gli studenti possano formarsi a trecentosessanta gradi in maniera oggettiva su temi politici per poter partecipare attivamente da soggetti consapevoli in questo campo, evitando il condizionamento della famiglia, degli amici o dei social.
LISTA 2, OPEN MIND, ALESSIO FRAIOLI
La rappresentanza d’istituto è stata un mio obiettivo da quando sono entrato al Giulio; sin dalla prima propaganda e dalle prime proteste ho percepito l’importanza che veniva data a quest’organo decisionale della scuola, e la vicinanza dello stesso nei confronti degli studenti. Ho sempre voluto avere la possibilità di essere così tanto presente nella vita scolastica, e Open mind mi ha dato quest’opportunità.
A mio modo di vedere, Open mind è diventata negli anni non più una semplice lista, ma un modo di interpretare la scuola, che favorisce non solo l’apprendimento o il divertimento, ma in particolare lo sviluppo individuale dello studente, attraverso attività ludiche e culturali che favoriscono sia la collettività sia il singolo, per dare un senso e una completezza al percorso degli studenti. Il programma di quest’anno secondo me identifica perfettamente questo modus operandi, e delinea qual è la nostra linea di pensiero, che mira a combattere lo studente tipo, e favorire le diversità.
Quest’anno il nostro cavallo di battaglia è TEDxGiulioCesare, un’iniziativa che coinvolge una piattaforma web che lavora a livello globale, organizzando talks in tutto il mondo e coinvolgendo personaggi di ogni tipo. Un TED talk può essere organizzato da chiunque, perciò sarebbe un sogno riuscire ad avere a scuola un evento di così grande importanza, ma soprattutto un’opportunità di scambio culturale e di idee in cui i protagonisti saranno gli stessi studenti.
LISTA 3, CAOS, LIVIO ZOFFOLI
Caos è un punto di riferimento per tutti gli studenti. Ciò che ci spinge a candidarci è il fatto che ognuno di noi sente di aver ricevuto da questa scuola talmente tanto da sentirsi in debito, da voler ricambiare. Questa è la motivazione più profonda, da cui derivano l’impegno per la scuola e tutti gli altri aspetti. Per noi la serietà nella rappresentanza e il divertimento come garanzia di coesione andranno sempre a braccetto. Crediamo nella formazione di una coscienza politica consapevole negli studenti, garantendo un’informazione non di parte. Caos coniuga tutti gli aspetti di una lista completa, nella quale ogni ragazzo può vedersi riconosciuto. Cerchiamo infatti di essere un modello per chi, amando l’ambiente che c’è al Giulio, desidera rendere questa scuola sempre migliore.
Per creare coesione negli studenti, l’idea del torneo delle classi rappresenta un’occasione originale di aggregazione per vivere al meglio questi anni. Il torneo consisterà in tantissime sfide diverse su tutto ciò che presupponga un impegno da parte degli studenti. Ogni classe potrà accumulare punti durante l’anno tramite gare sportive, sfide di talenti o competizioni scolastiche individuali, come le olimpiadi delle varie materie. Cercheremo di spaziare il più possibile, così da permettere a chiunque di dire la sua tramite ciò in cui riesce meglio. A fine anno, la classe con più punti vincerà una cena di classe pagata da noi!
LISTA 4, CRESCENDO, FRANCESCO PARASCANDOLO
Ho deciso di candidarmi perché fare politica è la mia passione, e per questo motivo, da anni organizzo iniziative e attività politiche volte a migliorare la vita scolastica di noi studenti sia all’interno che all’esterno della scuola. Insieme ad altri studenti di ogni età, attivi e interessati come me alle esigenze studentesche, ho deciso di mettermi in gioco e creare una lista nuova perché nuove e concrete sono le idee e i progetti che proponiamo. Infatti, frequentando la scuola da diversi anni, io e gli altri candidati abbiamo notato che molte liste in campagna elettorale presentano varie proposte che poi, una volta vinte le elezioni, troppo spesso non realizzano, perché poco concrete. Noi abbiamo deciso di lavorare in modo diverso: per ogni nostra proposta, infatti, vi diciamo quello che abbiamo fatto in merito e cosa intendiamo fare qualora fossimo eletti.
Una delle nostre proposte cardine è quella del tutoraggio fra pari, ovvero, in breve, un sistema di ripetizioni offerte gratuitamente all’interno della scuola dagli stessi studenti, ai quali proponiamo di attribuire ore PCTO e crediti formativi. Per verificare la fattibilità di questa proposta, abbiamo scritto un documento già sottoposto alla vicepresidenza, che ci ha dato il via libera per proporla alla preside e avviare subito il progetto. Questa è solo una delle tante idee concrete e innovative che abbiamo per la scuola, quindi vi chiediamo solo questo: non fermatevi alle apparenze, ascoltateci, leggete le nostre proposte e valutate in autonomia chi ha davvero proposte concrete e utili alla scuola e chi invece promette solamente cose astratte. Votate per il cambiamento, votate Crescendo!
LISTA 5, FACTOTUM, ALESSANDRO ABU ALENEEN
Quest’anno è il settimo anno di candidatura per noi di factotum ed anche il sesto anno di vittoria consecutiva. Lavoriamo per questa scuola da tempo ormai e non ci siamo mai fermati, rappresentando quelli che sono sempre stati i bisogni dei nostri studenti. Ci siamo sempre distinti dalle altre liste: come abbiamo più volte specificato Factotum è sostanza contro apparenza a partire dai banchi del nostro istituto. Quest’anno più degli altri abbiamo intenzione di riprenderci quella coesione studentesca che purtroppo è diminuita. Siamo sempre stati molto attivi a scuola, partendo dai corsi portati alle assemblee fino a temi più pratici come manifestazioni e battaglie studentesche.
Da questa premessa nasce il nostro progetto di quest’anno: il nostro punto cardine è infatti l’aula autogestita, uno spazio aperto mattina e pomeriggio riservato interamente al corpo studentesco, con il quale però abbiamo deciso di collegare anche gli altri punti. Essa infatti, attraverso una concreta organizzazione schematica, sarà aperta durante i giorni della settimana per organizzare conferenze con esperti, collegandoci al nostro secondo punto, ovvero il metodo universitario, saranno stabiliti i tornei scolastici sportivi, uniremo essa alla biblioteca per creare una vera e propria libreria scolastica e infine, per spezzare la routine monotona che affligge ogni studente, organizzeremo giornate “fuori porta”, eventi e feste di istituto fatte nel miglior modo possibile.
LISTA 6, ZERO ALIBI, GIULIA LONGO
Noi di Zero Alibi conosciamo l’importanza della rappresentanza studentesca: ci candidiamo proprio per garantire a voi studenti una presenza affidabile e responsabile. Zero Alibi è ormai un punto di riferimento nella nostra scuola, in quanto costituisce uno spazio libero di confronto e scambio di idee, dove tutti possono trovare il proprio posto; miriamo a far sì che l’intera scuola diventi un luogo dove tutti noi studenti ci sentiamo al posto giusto e dove nessuno abbia paura di far sentire la propria voce. Crediamo fermamente che una scuola migliore si possa ottenere proprio a partire da noi studenti e ci impegniamo quotidianamente perché questo accada: le nostre idee non rimangono mai tali, ma prendono sempre forma tramite decine di progetti; allo stesso modo le nostre promesse non sono mai parole al vento, ma vengono sempre concretizzate come riflesso della nostra passione e della nostra idea di scuola.
Una proposta nuova a cui noi teniamo molto nasce in risposta alla dilagante epidemia di problemi legati alla salute mentale tra noi ragazzi. Ogni giorno vedendo ragazzi e ragazze piangere nei corridoi di scuola ci rendiamo conto di quanto questo problema sia troppo spesso trascurato: Racconta la tua storia è una piattaforma di condivisione che nasce dall’esigenza di fornire un supporto psicologico più diretto e personale. Vogliamo far sì che gli studenti, condividendo le proprie problematiche e leggendo quelle degli altri si sentano meno soli nell’affrontarle, combattendo il senso di isolamento e incomprensione che spesso si viene a creare quando si parla di salute mentale.
LISTA 7, UPSET, LORENZO BOTTARO
Faccio parte della lista Upset dal quinto ginnasio e condivido a pieno i valori per i quali abbiamo portato avanti battaglie a favore degli studenti. Ciò che mi ha spinto a diventare primo candidato è stata la voglia di mettermi in gioco e la possibilità di contribuire, insieme ai miei candidati e fuori lista, al miglioramento dell’istituto. La nostra lista si è impegnata a presentare un programma che non fosse solo allettante, ma soprattutto realizzabile. Le nostre proposte sono estremamente concrete e secondo noi utili per un futuro migliore basato sulla collaborazione tra studenti.
Per molti la scuola non rappresenta un ambiente così positivo, è piuttosto fonte di stress e ansia. Per questo, un punto fondamentale del programma è quello che prevede la possibilità di parlare delle proprie difficoltà in anonimo su una piattaforma online, visibile a una psicologa, che avrà modo di aiutare gli studenti durante le assemblee. Credo fortemente in una scuola che sostenga gli studenti in un percorso di formazione che non rappresenta altro se non il futuro. Vi invito a scegliere le proposte che più ritenete utili per la scuola e a valutare se esse siano veramente attuabili o solo propaganda. Upset ha già fatto molto per la scuola e si è impegnata nella realizzazione di qualche punto, come quello riguardante l’ambiente, prima di una ipotetica vittoria. Credo che questo più di qualsiasi altra cosa dimostri quanto sia genuino e vero il nostro impegno.
LISTA 8, BELLA RAGA, CATERINA BISESTI
Bella Raga rappresenta non solo una lista, ma anche un gruppo di amiche con tanta voglia di fare. Abbiamo vissuto e siamo cresciute in questa scuola e ciò che ci ha spinte a candidarci è la volontà di realizzare per tutti un’esperienza scolastica formativa e stimolante, come lo è stata la nostra. Ciò che ci differenzia dalle altre liste è proprio il fatto che siamo prima di tutto amiche, per cui i nostri progetti e le nostre decisioni sono collettive e racchiudono le idee di tutte e otto: la conquista di una è una vittoria per tutte. Il Giulio è una scuola che unisce e che insegna tanto, ma solo grazie all’intervento delle persone giuste. Per questo motivo, avendo percepito che l’unità e il senso di appartenenza nella nostra scuola si stesse perdendo, abbiamo deciso di porre come primo punto delle nostre proposte la coesione studentesca. A scuola non siamo semplici individui, ma siamo un insieme di tante menti, opinioni e percezioni che vale la pena conoscere e assorbire affinché la propria esperienza scolastica diventi un qualcosa da ricordare per anni. Proponiamo infatti di trovare insieme momenti di incontro, discussione, divertimento e festa di ogni genere tra noi studenti del Giulio Cesare, in modo che la scuola possa andare oltre alle mura della propria classe.
Queste sono le otto liste che si candidano alla rappresentanza d’istituto. Adesso tocca a voi! Non mi resta che augurare buona fortuna a tutti i candidati e invitarvi tutti ad ascoltare attentamente le presentazioni dei programmi, a riconoscere quelli più credibili e a votare con la vostra testa.