di Chiara Colace, I H
Il 28 novembre scorso, lo psicoterapeuta e psichiatra Andrea Masini ha preso la parola in un’assemblea scolastica presso il Liceo Giulio Cesare, inaugurando un corso organizzato dal collettivo studentesco Zero Alibi. Attraverso un introduttivo discorso informativo e poi rispondendo alle domande degli studenti, Masini ha sottolineato l’importanza di sfatare luoghi comuni e pregiudizi che circondano la psichiatria, dichiarando che questa disciplina non si limita alla somministrazione di farmaci, ma è una scienza complessa che richiede approfondimento e comprensione.
Il dottor Masini ha iniziato il suo intervento affermando con forza che tutti hanno il diritto di godere di benessere fisico e mentale, sottolineando il ruolo cruciale della psicoterapia nella comprensione delle reazioni della mente agli eventi della vita. Ha evidenziato la continua evoluzione di questa disciplina, in quanto la mente umana è ancora ampiamente sconosciuta, ed è riduttivo circoscriverla a quattro neurotrasmettitori.
Affrontando questioni sociali, Masini ha menzionato il cambiamento di prospettiva sulla sessualità, evidenziando il progresso nel passaggio dall’omosessualità considerata come un disturbo psichiatrico all’orientamento sessuale accettato oggi. Ha anche sottolineato il superamento della psicanalisi di Freud. Il medico ha criticato le nozioni greche errate sulla psiche, sottolineando la necessità di superare la netta divisione tra razionale e irrazionale.
Ha inoltre affrontato la questione dei disturbi mentali, di cui tutti possono soffrirne nel corso della vita: dalla depressione ai drammi amorosi che possono condurre a stati d’ansia. Il medico ha condiviso la sua esperienza come ex chirurgo e operatore in un centro di salute mentale, fino all’attuale professione di psichiatra che si occupa di terapie singole e di gruppo. Ha distinto il suo lavoro da quelli che venivano svolti nei manicomi, descrivendo i centri come ambulatori gratuiti, che offrono supporto psicologico a tutti.
Masini ci ha confermato il dato, purtroppo già noto, della crescita dei disturbi, specialmente tra i giovani, a seguito del periodo pandemico, ribadendo l’importanza di affrontare temi come autolesionismo, disturbi alimentari e alcolismo, per i quali è necessaria una terapia. Si registra un sensibile aumento dei giovani che cercano aiuto nei centri di salute mentale, ai quali si avvicinano più donne che uomini.
Rivolgendosi agli studenti lo psichiatra ha esplorato il mondo dei sogni, spiegando come essi emergano dall’inconscio e possano riflettere malattie mentali. Ha esortato alla cautela sull’informazione che riguarda i disturbi mentali sui social media, poiché si corre il rischio della glorificazione di tali problemi.
Infine ha offerto consigli su come affrontare disturbi specifici e ha concluso affermando con forza l’importanza dell’autoconsapevolezza e della gestione attiva della salute mentale: anche gli psichiatri devono sottoporsi a psicoterapia per preservare la propria salute mentale. Ha affrontato questioni etiche come il segreto professionale, la comunicazione con i genitori di minori, fornendo una panoramica sulla schizofrenia.
L’intervento di Andrea Masini ha offerto agli studenti una prospettiva approfondita sulla psicoterapia, la salute mentale e la complessità della mente umana, ispirando la riflessione su come affrontare le sfide psicologiche del mondo contemporaneo.