di Melissa Lucano, III C
La prima volta fu in gioventù
e mi incantasti con l’infinito blu
del manto tuo.
Ancora oggi gioie mi riservi,
e i dolori con la marea trai a te, concedendo quiete all’animo mio.
D’inquietudine pervasa, mi immergo,
e le meraviglie a te concesse, osservo.
All’unirti col Sole, i tuoi granelli
sono miei compagni ,
nel dirti addio.