di Maria Elena Costa
La sera di venerdì 6 maggio 2022 le porte della nostra grande scuola, in occasione dell’VIII Notte Nazionale del Liceo classico, si sono spalancate per accogliere ragazzi, adulti, bambini, insomma chiunque volesse partecipare alle numerose attività organizzate da studenti e professori. Il nostro liceo, per una sera, si è tramutato in un piccolo teatro dai molti palchi, in cui tutti avevano la possibilità di sfoggiare i propri talenti e le proprie passioni: numerose sono state infatti le rappresentazioni teatrali nelle aule o i corsi nei laboratori; ognuno aveva un proprio ruolo da rispettare e nessuno stava con le mani in mano. L’aula magna risuonava potente con le sue rappresentazioni di danza e canto, che hanno deliziato gli spettatori fino a mezzanotte.
Chi passeggiava per il nostro liceo poteva assistere a un trionfo di ogni forma di arte, ma un ruolo importante l’ha avuto proprio l’arte figurativa: infatti opere di vario genere, realizzate dagli alunni, sono state esposte per i corridoi del primo piano, per la I edizione della mostra-concorso Giovani artisti per il ‘Giulio’, curata dal prof. Guglielmo Mattei. Si potevano ammirare disegni, pitture ad acrilico o ad olio, collage, fotografie, addirittura opere realizzate digitalmente.
I soggetti variavano notevolmente. Numerose, per esempio, erano le riproduzioni di opere di grandi artisti del passato, da Michelangelo a Van Gogh, da Botticelli a Canova; il nostro liceo, del resto, ha sempre riservato un posto di primo piano all’insegnamento della Storia dell’Arte. C’erano poi opere simboliche, che tentavano di rappresentare visivamente un sentimento o un tema astratto. C’erano opere più realistiche, per esempio un bacio tra adolescenti o delle semplici mele su un tavolo. C’erano delle fotografie di Roma, colta nella sua bellezza eterna.
Accanto alle opere, sistemate ordinatamente sulle pareti, si trovava un banchetto, presso il quale si aveva la possibilità di votare la propria opera preferita, scrivendo il codice corrispondente su un foglietto: si sarebbe così attribuito il premio del pubblico. Pensate che nel corso della sera del 6 maggio sono stati raccolti oltre 380 voti! In seguito, voterà anche una giuria ‘tecnica’, composta dallo stesso prof. Mattei e dai docenti di Arte della nostra scuola, Noviello, Paolucci, Picardi e Calenne. I vincitori dei premi del pubblico e della giuria tecnica saranno rivelati solo a fine maggio.
File e file di disegni e pitture decorano ancora le pareti della nostra scuola, e tutti noi, camminando per i corridoi, possiamo ammirare il prodotto delle talentuose mani dei nostri alunni, che si sono sbizzarriti usando le più svariate tecniche; questa mostra-concorso ha unito sul piano artistico gli alunni di tutti e cinque gli anni della scuola superiore, e questi hanno avuto la possibilità di confrontarsi con altri ragazzi più grandi o più piccoli con cui condividevano un grande passione, magari senza saperlo.
Come in una vera mostra d’arte, tutti si sono immedesimati nella parte dei critici, indicando le opere che preferivano, o su un piano puramente grafico e formale, o su quello del significato nascosto dietro l’immagine, un valore ‘filosofico’ che rendeva unica un’opera già speciale. Gli alunni sono diventati critici di sé stessi, le stesse mani che avevano prodotto un’opera esposta indicavano quelle degli altri, spesso accompagnando il gesto con un commento positivo.
Questa piccola, ma ricca mostra ha dato a tanti studenti-artisti la possibilità di emergere, nonostante magari non avessero mai avuto l’occasione di vedere esposte le proprie opere; ha dato la possibilità a tutti noi di scoprire il talento nascosto di un nostro amico o conoscente che mai lo aveva espresso o esternato. Questa mostra, infine, insieme a tutte le altre attività della Notte Nazionale del Liceo classico, ha fatto incontrare studenti, docenti, genitori e visitatori occasionali in un clima spensierato ma allo stesso tempo stimolante, come se ci fossimo d’un tratto tutti ritrovati all’interno di un bel quadro dipinto con colori caldi e avvolgenti