di Greta Evangelisti, II F
Tanti fiori neri attorno al letto
Nuda, tra sete d’oriente e carboni,
Penso all’ombra che ti sostituisce.
Sarò solo una sporca sgualdrina?
L’ennesimo biglietto giallo vivente?
Io ti amo.
Amo il respiro con cui bagni la terra
Amo il blu freddo degli occhi
Amo il gelo apparente del tuo cuore
Amo la melodia sensuale che
Hai composto per il pianoforte.
Sono la tua femme fatale,
Non scapperai da me.
Biglietto giallo: nella letteratura russa, il biglietto giallo è una sorta di tessera che le prostitute devono tenere sempre con sè e che devono rinnovare ogni mese.