di Leonardo Franco, II D
Il prestigioso torneo Australian Open è ormai giunto al termine, con la sofferta ed eccitante vittoria del talento altoatesino Jannik Sinner. Il ragazzo d’oro del tennis italiano è riuscito a far sognare un Paese intero per due intense settimane e a portare a termine una delle imprese più ardue che il nostro tennis abbia mai vissuto.
Con la vittoria per 3 set a 2 sul russo Daniil Medvedev, Sinner è diventato il più giovane vincitore del rinomato torneo australiano, che con freddezza è riuscito a scalare sino all’ambita finale nel campo centrale Rod Laver Arena. Un percorso indimenticabile, in special modo dopo la vittoria in semifinale per 3 set a 1 contro il numero uno del tennis mondiale, Novak Djokovic, vincitore del torneo per ben dieci volte.
Quello di Jannik può essere definito un torneo quasi perfetto, composto di soli 3 set persi in 14 partite giocate e vinte con la mentalità di un campione. Undici sono ormai i trionfi in carriera a soli 22 anni e il ragazzo non sembra volersi fermare qui, non dopo una delle vittorie più importanti su campo Rebound Ace.
È stato un inizio in salita quello dell’altoatesino nella finale di Melbourne, che in poco più di un’ora è riuscito a perdere due set e a dare speranze di vittoria al suo avversario, con il quale ha avuto l’occasione di scontrarsi nove volte e di subire la sconfitta in ben sei match. Ma questa volta, “la Volpe”, nome con cui viene chiamato dai suoi Carota Boys, non si è abbattuto e ha reagito conquistando i due successivi, assicurandosi un ultimo set decisivo che ha avuto la forza di vincere a colpi di dritto e rovescio.
Probabilmente il russo ha pagato gli sforzi fisici delle ultime due settimane in Australia, ma ad ogni modo ha voluto rilasciare delle dichiarazioni post partita a favore del giovane talento italiano, congedandosi dal torneo così: «Ancora una volta hai dimostrato di meritarlo, sei cresciuto, hai lottato e stai vincendo molti tornei. Ci siamo già affrontati in tante finali, e sono certo che non è l’ultima di uno Slam della tua carriera».
Sinner, invece, dopo la sua vittoria che ha fatto alzare in piedi tutta Italia ha commentato questa avventura con un post sui social: «Mai, smettere, combattere! Il mio primo titolo del Grande Slam, ho perso le parole, forza!!!!!!».