Torna a far discutere il caso di Emanuela Orlandi: se ne parla in televisione, vi sono manifesti in tutta la città, va in onda docu-film su Netflix, diretto da Mark Lewis, in cui il fratello di Emanuela e varie figure implicate nell’indagine chiariscono alcuni aspetti del caso, ascoltano registrazioni e telefonate degli anni passati, e c’è anche un libro, di recente pubblicazione, di Maria Giovanna Maglie, Addio Emanuela (Piemme, 2022), che ne parla dettagliatamente. Tanta attenzione si spiega perché nel pomeriggio del 9 gennaio 2022 Alessandro Diddi, il Promotore di giustizia vaticano e la Gendarmeria hanno riaperto il caso di questa ragazza che quarant’anni fa ha sconvolto l’Italia.